4.1: Preambolo

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Leggiamo!

La signora Winfrey e il signor Mattarella sono vicini all’hotel dove soggiorna la signora. Loro devono attraversare la strada e passare Piazza San Marco. Sono fermi al semaforo e la signora Winfrey domanda: “Signor Mattarella sa dov’è un ufficio postale qui vicino?”

Il signor Mattarella risponde: “Non so, ma lì c’è un vigile e possiamo chiedere a lui.”

Signora Winfrey: “Scusi, posso chiederle un’informazione?”

Vigile: “Certo, prego.”

Signora Winfrey: “Dove sono le Poste?”

Vigile: “Come vuole andare lì, a piedi o in autobus?”

Signora Winfrey: “È vicino o lontano?
Vigile: “È abbastanza vicino, ci vogliono 10’ a piedi, in autobus è solo una fermata. Se va a piedi, qui a questo semaforo deve girare a sinistra e andare dritto per via Camillo Benso di Cavour. Trova le Poste prima di via Michelin sulla sinistra.”

Signora Winfrey: “ Grazie mille.”

Vigile:”Prego, buona giornata!”

Signora Winfrey: “Signor Mattarella, adesso devo andare alle Poste. La ringrazio di tutto. Se vuole, possiamo incontrarci stasera dopo cena.”

Signor Mattarella: “Stasera sono invitato a un concerto. Sono al teatro Verdi. Se vuole, può venire anche lei.”

Signora Winfrey: “Grazie mille. A che ora è il concerto?”

Signor Mattarella: “È alle ore 21. Il concerto è un evento benefico ed è gratis.”

Signora Winfrey: “Perfetto. Dove e quando possiamo incontrarci?”

Signor Mattarella: “Le va bene alle ore 20:30 davanti al Duomo di Santa Maria del Fiore?”

Signora Winfrey: “Sì, perfetto! Grazie mille e a stasera.”

Signor Mattarella: “Arrivederci.”

soggiornare to stay

volerci: to take the time to go

Cosa succede dopo? Immaginiamo il dialogo della signora Winfrey alle Poste. Immaginiamo il Signor Mattarella nel suo albergo e un dialogo con il Signor Mattarella e sua figlia.